I Casinò in Italia
Ecco i luoghi dell'Italia che gioca:
Il Casinò Municipale di Campione d'Italia: realizzato durante il conflitto mondiale nel 1917 su progetto dell'architetto Americo Marazzi, nasce per essere il luogo ideale per operazioni di spionaggio ai danni dell'alta burocrazia statale. L'Ambiente elegante raffinato ma anche l'ebbrezza di tanto sfavillio e la piacevole compagnia femminile sembravano un connubio irresistibile.Le decorazioni degli interni furono affidate al pittore Girolamo Romeo, che userà i motivi della belle epoque per le elganti sale del casinò. Tuttavia il 9 luglio 1919 con l'approvazione di un decreto contro le sale da gioco a solo un anno dall'apertura, il locale sarà costretto a chiudere per non riaprire fino al 2 marzo del 1933, quando il gioco d'azzardo verrà istituzionalizzato. Oggi il Casinò risulta essere una voce importante nell'economia del luogo oltre ad essere sede prestigiosa di iniziative artistiche e culturali importanti. Proprio qui sono nati i premi di giornalismo e per il mondo dello spettacolo il Premio Maschera d'Argento. Nel maggio del 2007 è stata inaugurata la nuova sede del Casinò di Campione su progetto dell'architetto Mario Botta. Una sede avvenieristica con 55.000 mq, 9 piani e 3 livelli di parcheggio sotterranei, è oggi la struttura piu´grande d'Europa.
Casinò Municipale di San Remo: inaugurato nel 1905, quando San Remo era già considerata capitale del turismo climatico da subito rappresentò un fiore all'occhiello della già celebrata cittadina. Realizzato su progetto dell'architetto francese Eugène Ferret, prediligendo l'impostazione liberty in voga in quel momento in Francia, Ferret fu anche il primo gestore vero e proprio della sala da gioco. A tal proposito la convenzione che Ferret presentò alla prefettura di Imperia e che gli consentì di ottenere un permesso stagionale per la sala da gioco aprì la strada proprio a questo tipo di contratti che resero possibile la gestione del Casinò in maniera continuativa, fatto salvo brevi periodi, fino al 1927 quando con un provvedimento convertito in legge l'anno successivo, si autorizzò Sanremo ad esercitare i giochi d'azzardo, al fine di promuovere il risanamento del bilancio comunale e favorire l'esecuzione di importanti opere pubbliche. Così il Casinò divenne nel tempo la famosa casa da gioco che è ancora oggi, ma anche teatro di importanti manifestazioni artistiche e culturali che hanno sempre caratterizzatoo l'attività della struttura. Attivo dal 1905 è il più antico d'Italia, da qualche anno ha festeggiato il suo centenario mantenendo inalterati fascino ed eleganza in quel connubio di divertimento e cultura che lo ha sempre contraddistinto.
Il Casinò di Venezia: era il lontano 1638 quando a Venezia in una delle città più belle e suggestive al mondo, il casinò illuminò le sue belle sale e aprì i battenti. Fu solo l'inizio di una storia incredibile, che dopo quasi quattro secoli ha ancora tanto da raccontare. Ca' Vendramin, Ca' Noghera e Casinò del Lido sono i tre gioelli del casinò, tre casinò in uno se preferite, quasi a rappresentare le tre anime della Serenissima. Ca' Vendramin è considerato il fulcro, il cuore del casinò di Venezia. Situata sul Canal Grande, ospita i giochi classici del casinò: Chemin de Fer, Roulette Francese, Fair Roulette, Black Jack, Trente et Quarante e Caribbean Poker in una cornice elegante e raffinata. Più di recente un intero piano è stato dedicato ai giochi elettronici slot machine e video poker. Ma la fama di Ca' Vendramin è legata anche alle feste e gli eventi più esclusivi, come spettacoli e concerti che ospita da sempre. Nel 1999, nasce Ca' Noghera, l'anima futuristica del Casinò di Venezia; uno spazio immenso, oltre cinquemila metri, caratterizzata per lo più da giochi elettronici e da tutte le novità del settore; vicino all'aeroporto Marco Polo, in una posizione strategica per essere facilmente raggiunta da chiunque. E poi c'è il casinò del Lido, che dal 1938 al 2000 è stata la 'residenza'estiva ufficiale per tutti i giocatori del casinò di Venezia; attualmente non più funzionante, anche se sembra che ben presto tornerà ad ospitare le serate d'estate sulla spiaggia dei Veneziani.
Il Casinò de la Vallee, Saint ? Vincent: incastonato fra le quattro vette Europee, in Valle D'Aosta a 90 Km da Torino e 150 Km da Milano, La Vallee è una delle Case da gioco più grandi e prestigiose d'Europa. Novanta tavoli da gioco, 46 per i giochi Francesi e 44 per i giochi americani, 450 slot machine, per un'offerta complessiva che risulta essere la più ricca nel panorama nazionale, roulette, fairoulette, trente quarante, chemin de fer, poker, poker Saint-Vincent, roulette americana, black jack, punto banco, craps, slot machine e video poker. Ma non è tutto qui , il casinò di Saint-Vincent da sempre lega il suo nome ad eventi di prestigio internazionale, come i più famosi Premi Saint-Vincent per il giornalismo e il cinema, con la consegna delle famose grolle d'oro, appuntamenti che durano da 50 anni , e ancora i più recenti premi per la fiction, manifestazioni peraltro di norma trasmesse in televisione, che conseguentemente hanno lanciato l'immagine di questa piccola cittadina fortemente votata alla comunicazione.
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